Crostata della nonna: tradizione e gusto con crema e pinoli!
Crostata della nonna con crema e pinoli un dolce super classico, super goloso e super noto.
Quando preparare la crostata della nonna
Una crostata nonna da preparare sempre (estate e inverno), in tutte le occasioni perché con il suo apple é sempre la benvenuta!
La storia della crostata della nonna
Ricetta crostata della nonna girovagando su internet trovi moltissime interpretazioni di questa crostata fino a risalire alla prima ricetta del ristoratore Guido Samorini che inventò questo dolce nuovo, fuori menù. La scelta di questo nome cosi familiare è dovuto dalla scelta di ingredienti molto semplici.
La ricetta originale della crostata della nonna è segretissima e sembra che Guido prima di morire l’abbia affidata a sua allieva.
La mia versione
Ora provo a raccontarti la mia versione della crostata della nonna una frolla al limone cotta in bianco e farcita con crema pasticcera. Decorala con tanti tanti pinoli e tanto tanto zucchero a velo. Puoi preparare la pasta frolla e la crema pasticceria anche in anticipo e poi assemblare il tutto il giorno stesso con una ”cascata” di pinoli e zucchero a velo.
Preparala, assaggiala, condividila e regalala!
“Un regalo” la crostata della nonna che appena lo scarti profuma di crema alla vaniglia e di cose buone!
Appena lo vedi hai voglia di prenderlo a morsi fino all’ultima briciola e che ti “regalerà” un ghiottosissimo bis!
Un regalo che avrai voglia di replicarlo, di condividerlo e di regalarlo altre 1000 volte!
Le mie parole ti indurranno a replicarla?
Se dovessi prepararla inserisci #frollainnamorata il mio hashtag di Instagram e te la condivido con piacere nelle storie.
Curiosi di sapere qualcosa in più #frollainnamorata? Ti lascio il link del post dedicato.
Varianti crema pasticcera
Ora ti lascio la ricetta della crostata nonna, seguila passo dopo passo e ti prometto una delizia frollosa che non tarderai a replicare. Parola di cuore di frolla!
Crostata della nonna
- 140 gr. di burro
- 80 gr. di zucchero a velo
- 1/2 limone biologico grattugiato
- 60 gr. di tuorlo
- 220 gr. di farina 00 biologica
- 1 gr. di sale
Crema pasticcera
- 150 ml. di latte intero
- 100 ml. di panna
- 1/2 scorza di limone biologico
- 1 gr. semi di bacca di vaniglia biologica
- 100 gr. di zucchero a velo
- 50 gr. di tuorli
- 20 gr. di amido di mais
- 10 gr. di farina 00
Decorazione
- 50 gr. di pinoli
- q.b. di zucchero a velo
Frolla
- Miscela e setaccia la farina con il sale.
- Nella planetaria con lo scudo oppure manualmente amalgama il burro con lo zucchero a velo e la scorza grattugiata del limone biologico.
- Aggiungi i tuorli.
- Ultima con le polveri.
- Impasta velocemente fintanto che il composto risulta liscio e omogeneo.
- Avvolgi il panetto nella pellicola.
- Passaggio in frigo per 2 ore (preferibilmente tutta la notte).
- Stendi la frolla in modo da ottenere uno spessoredi 3 mm.
- Fodera uno stampo da crostata da 20 cm.
- Passaggio in forno statico a 170° per 30 minuti.
Crema pasticcera
- Porta a ebollizione il latte con la panna a 80/85° con metà dose di zucchero semolato, i semi della bacca di vaniglia biologica e la scorza di 1/2 limone biologico.
- Sbatti con la frusta i tuorli insieme al restante zucchero semolato.
- Aggiungi l’amido di mais e la farina setacciata.
- Versa il mix filtrato di latte bollente e panna nel composto dei tuorli.
- Riporta la crema sul fuoco a fiamma bassa, sempre mescolando, per circa 5 minuti.
- Appena la crema inizia ad addensare, spegni la fiamma e continua a girare a fornello spento fino al momento in cui è completamente addensata.
- Stendi la crema su una teglia e copri a contatto con la pellicola.
- Passaggio in frigo per almeno 2 ore.
Ed ora il disordine scomposto prende forma
- Farcisci il guscio di frolla con la crema pasticcera.
- Decora con i pinoli.
- Spolverizza con una nuvola di zucchero a velo.